Personalizzazione è il focus di questo reparto che, grazie alla costante ricerca di nuove tecniche ti permette di distinguerti, differenziarti e diversificarti dai competitor.
L’esperienza maturata in quarant’anni di attività, ci consente inoltre di “saper trovare” le soluzioni più appropriate affinché il tuo prodotto si contraddistingua anche nello stile e nella funzionalità garantendoti il risultato che desideri.
Personalizzazione è il focus di questo reparto che, grazie alla costante ricerca di nuove tecniche ti permette di distinguerti, differenziarti e diversificarti dai competitor.
L’esperienza maturata in quarant’anni di attività, ci consente inoltre di “saper trovare” le soluzioni più appropriate affinché il tuo prodotto si contraddistingua anche nello stile e nella funzionalità garantendoti il risultato che desideri.
La brossura fresata, detta anche brossura a colla, è il metodo più diffuso per realizzare i libri, cataloghi e più in generale tutti i volumi ad ampio spessore e con più di 32 facciate.
Questa tecnica di rilegatura può essere realizzata impiegando una spirale metallica o in plastica. In questo modo è possibile aprire il documento di 180° e 360° rendendo molto più pratica la consultazione.
La rilegatura a punto metallico (conosciuta anche come “punto sella”) è la soluzione ideale per tutte le pubblicazioni aziendali con un numero di pagine limitato. In particolare, risulta una scelta funzionale per riviste, cataloghi, report o piccole brochure.
Questo tipo di legatura è consigliata a chi desidera conferire al proprio prodotto uno stile originale e un tocco di artigianalità. La cucitura può essere effettuata con differenti colori per consentire la personalizzazione della confezione.
E’ il più antico ed affascinate sistema di stampa. Permette di riprodurre molto bene nuance di luce e ombreggiature con profondità tridimensionali. Dal forte impatto visivo e tattile, viene realizzato per “nobilitare” scritte particolari o per rendere più visibili i loghi.
È un procedimento di stampa che si pratica con l’impressione di un elemento incolore comprimendo il foglio tra un punzone a sbalzo e uno incavo: cliché e contro-matrice.
È una operazione utile alla “protezione” dello stampato.
Evita le antiestetiche impronte di chi maneggia l’articolo finito soprattutto se lo sfondo è scuro e, con l’evoluzione dei materiali come ad esempio il soft touch, conferisce all’articolo maggior pregio.
È di fondamentale importanza saper valutare velocità e temperatura di plastificazione onde evitare, per esempio, che il prodotto si incurvi, presenti bolle d’aria, o che si verifichi il distacco del materiale dagli angoli e dai bordi.
È un processo che permettere l’esecuzione di tagli specifici, identici e precisi e per avere stampati personalizzati e unici.
Nato come metodo di taglio della pelle per l’industria calzaturiera nella metà del XXI° secolo, oggi è utilizzato in tipografia per tagliare stampati secondo le proprie esigenze, tracciando linee curve, spezzate, creando finestre, bordi speciali e incastri particolari.
E’ l’operazione che consiste nel creare delle scanalature, in particolare per copertine, per agevolarne la piegatura ed evitare così deformazioni e screpolature. È un passaggio necessario se si vuole ottenere una piega pulita, soprattutto se si utilizzano cartoni e cartoncini pesanti.
La perizia dell’operatore fa la differenza: una pressione troppo leggera rende la cordonatura inefficace al suo scopo, mentre una pressione troppo elevata può risolversi addirittura nella rottura della carta lungo la linea di piega come se fosse un taglio.
La laminazione permette di donare lucentezza ed eleganza allo stampato aumentandone l’effetto sia visivo che tattile.
Si usa per mettere in risalto dei dettagli o per meglio attirare l’attenzione su qualche punto particolare.
Il risultato è ottenuto mediante il “trasferimento” di un film metallico, che può essere oro, argento, platino e di molti altri colori.
Un tocco di classe che si fa notare.
La verniciatura UV viene utilizzata come finitura integrativa alla stampa.
Grazie a questa operazione è possibile mettere in risalto l’aspetto di uno stampato donando brillantezza e profondità anche su piccole porzioni dell’elaborato.
Oltre ad essere usata come operazione di nobilitazione della stampa, è utilizzata anche come operazione tecnica. Quindi, la funzione di questa finitura è sia estetica, sia protettiva, perché aumenta la resa dei colori nel tempo.
Viene suggerita quando si necessita di un articolo fortemente strutturato con caratteristiche meccaniche e qualitative tali da non essere riproducibili su un unico foglio. Spesso viene richiesto se si desidera dare un forte segno distintivo al proprio biglietto da visita.
È una lavorazione che consistente nell’incollare tra di loro, più fogli di carta, cartoncino o cartone per ottenere spessori e grammature superiori.
Una confezione ben realizzata esalta lo stampato, arricchendolo in termini di qualità e valore.
Per questo motivo il reparto è dotato delle più specifiche attrezzature e gestito da personale attento e capace di valorizzare anche il più piccolo dettaglio.